Progetto Attività Giovanile 2003
in vigore dal 1 gennaio 2003

 

 Premessa

Analizzando i dati relativi al tesseramento 2002, confrontati con quelli degli anni precedenti, possiamo notare che il numero degli iscritti nelle classi giovanili è in significativo aumento. Questo dato particolarmente positivo deve essere da ulteriore stimolo alle Società ed alle Strutture Centrali e periferiche della Fitarco.
Gli iscritti alla FITARCO 2002 nelle classi giovanili sono circa 3.700, quindi un numero di giovani utile a progettare e programmare una attività finalizzata alla loro crescita sportiva ed agonistica non disgiunta comunque dall’interesse nella crescita numerica degli iscritti in tali classi.
L’esigenza di razionalizzare le forme di contribuzione, derivante anche dalla nota crisi economica dello sport, richiede la necessità di finalizzare supporti tecnici e contributi economici verso le Società che operano con professionalità e responsabilità nel settore giovanile e che possa essere da stimolo per tutte quelle Società poco attente al mondo sportivo giovanile.
E’ quindi indispensabile dar vita ad un Progetto complessivo che premi sia l’impegno delle Società rivolto alla crescita numerica degli iscritti, sia l’impegno di quelle società capaci di "creare" giovani agonisti capaci di raggiungere obiettivi sportivi prestigiosi.
Attualmente, l’attività della Federazione a livello nazionale è rivolta essenzialmente verso i Giochi della Gioventù e verso i Campionati Italiani Giovanili e si ritiene importante prevedere qualcosa che possa essere in qualche modo una attività intermedia capace di suscitare interesse, stimolare ed incentivare i giovani arcieri e le Società arcieristiche.

1. CENTRI AVVIAMENTO ALLO SPORT

Il CONI, attraverso il Progetto "CON-I-GIOVANI" ha ridefinito le procedure relative alla apertura ed alla conferma dei Centri CAS (Circolare prot.n.3781 sez.21/cart.22 del 11.10.2002). Tale normativa, (http://www.coni.it/giovani/funzionamento.doc) nel ribadire la cessazione delle prospettive di ordine contributivo, pone particolare attenzione sulle motivazioni di natura culturale e tecnica relativamente alla formazione ed aggiornamento degli istruttori, l’organizzazione di seminari per educatori sportivi, l’attività intercentri, il monitoraggio delle prestazioni attraverso l’Osservatorio delle Capacità Motorie ed altre iniziative che saranno pubblicizzate dal CONI stesso.

Ogni Associazione Sportiva affiliata alla FITARCO, già considerata "CAS di posizione" in virtù della affiliazione, potrà richiedere l’apertura di un Centro di Avviamento allo Sport, ovvero, confermarne l’attività, inviando la richiesta al Comitato Provinciale del CONI di competenza sull’apposito modello di richiesta (disponibile presso i Comitati Provinciali CONI).

I requisiti minimi per l’apertura di un centro CAS, sono individuati come di seguito indicato:

ź 1 Tecnico con specializzazione nel settore Giovanile anche in ambito regionale

ź 6 giovani di età compresa fra i 6 ed i 16 anni (la fascia di età è stabilita dal CONI e non può essere modificata);

Fermo restando l’obbligo di apertura del CAS secondo quanto previsto dalle norme precedentemente illustrate, per accedere ai progetti individuati per il settore giovanile dalla FITARCO e, in considerazione che l’approccio alla nostra disciplina sportiva avviene in età superiore a quella minima prevista dal CONI per i CAS (6 anni), la FITARCO ha individuato un programma di attività e di contribuzioni per tutte le Associazioni Sportive affiliate che svolgono attività sportiva con giovani di età compresa fra 8 e 18 anni, comprendendo quindi la classe Juniores.

 2. CONTRIBUTI

In sostituzione dei contributi per l’organizzazione delle gare giovanili, la FITARCO prevede un contributo annuale pari a € 14.000 (quattordicimila).

Possono accedere ai contributi per attività giovanile le Società sportive che dispongono di un CAG-CAS riconosciuto dalla FITARCO. Poiché le richieste di costituzione di CAS devono essere inviate al CONI Provinciale, ed i tempi di raccolta delle richieste, di inoltro al CONI Centrale, e quelli di comunicazione del CONI alle FSN non consentono un monitoraggio continuo e costante dei Centri CAS costituiti, le Società che inoltrano domanda di costituzione di Centro CAS dovranno inviarne copia al Settore Tecnico della FITARCO che le proporrà alla Commissione Giovanile per il riconoscimento.

L’importo annuale di € 14.000, sarà indirizzato per una cifra pari al 50% (€ 7.000) alle Società che avranno partecipato a gare di calendario federale con i propri giovani attribuendo 1 punto per ogni partecipazione di giovane ad una gara di calendario. Al termine dell’anno sarà stilata una classifica a punti delle Società che riceveranno i contributi economici secondo il seguente criterio:

- l’importo totale sarà diviso per il totale dei punti conseguiti dalle prime 20 Società classificate;

- il valore risultante sarà moltiplicato per i punti di ogni Società determinando quindi l’importo per le singole Società.

La restante parte del contributo annuale (50%) pari a € 7.000, sarà indirizzato alle Società in base ad una classifica redatta a fine anno elaborata sulla base dei risultati agonistici dei giovani arcieri attribuendo i punteggi di seguito indicati:

(solo individuali) 2° cl. punti 3

3° cl. punti 2

(solo individuali) partecipazione – punti 2

1° cl. punti 10

2° cl. punti 6

3° cl. punti 4

Partecipazione: punti 4 punti 4

1° cl. punti 20 1° cl. punti 10

2° cl. punti 12 2° cl. punti 6

3° cl. punti 8 3° cl. punti 4

Per le percentuali di contribuzione valgono gli stessi criteri specificati precedentemente.

Il progetto è rivolto alle classi Giovanissimi, Ragazzi, Allievi e Juniores appartenenti alle 3 divisioni della FITARCO.

3. COPPA ITALIA CAG-CAS

Viene istituita la Coppa Italia CAG-CAS dedicata alla Divisione Olimpica. Possono partecipare tutte le Società che hanno un CAG-CAS, per l’anno in corso, riconosciuto dalla FITARCO E DAL CONI.

Le Società che intendono richiedere alla Fitarco il riconoscimento di un CAG, devono inoltrare formale richiesta alla Federazione compilando il modulo allegato.

Il numero massimo dei componenti ogni rappresentativa di Società è di 6 atleti (1 JM, 1 JF, 1 AM, 1 AF, 1 RM, 1 RF).

Possono partecipare per la Società atleti neo tesserati, o tesserati per la Società da più di un intero anno federale.

La Società potrà presentare in gara un massimo di 6 atleti: per la classifica di Società saranno considerati i migliori 4 punteggi.

L’attività sarà caratterizzata da gare Indoor 18m (60 frecce).

Accederanno alla gara di Coppa Italia CAG-CAS le Società che si qualificheranno dopo le selezioni Interregionali.

Le qualificazioni Interregionali per accedere alla Finale Nazionale saranno su 2 gare con accumulo di punti.

Per le gare di qualificazione Interregionali saranno formati 4 raggruppamenti di Regioni limitrofe. L’esatta composizione dei raggruppamenti di Regioni avverrà a Settembre 2003 in base alla presenza territoriale dei Centri CAG-CAS. Indicativamente potrebbero essere:

ź Nord Ovest

ź Nord Est

ź Centro + Sardegna

ź Sud + Sicilia

Accederanno alla Finale Nazionale 20 Squadre provenienti dai gironi Interregionali.

Potranno essere definite in base ai numeri reali dei Centri CAG-CAS, quote differenziate di partecipazione alle qualificazioni interregionali ed alla Finale Nazionale.

E’ stabilito comunque il numero minimo di 3 squadre qualificate per ogni raggruppamento di regioni e quello massimo di 20 Società per la fase finale.

Ad ogni gara la società potrà anche presentare atleti diversi dalla precedente.

Oltre ai riconoscimenti economici per i CAG-CAS meglio classificati, saranno premiati i risultati individuali degli atleti.

Organizzazione

Le selezioni interregionali, saranno organizzate con gare di calendario e coordinate dalla Commissione Giovanile in collaborazione con il pool dei C.R. competenti.

La Finale Nazionale - gara Indoor 18 metri (60 frecce) più Olympic Round - sarà organizzata dal C.R. ove si svolgerà, in collaborazione con una o più Società.

Il primo classificato (Finale Nazionale) delle classi Juniores e Allievi (m/f) entrerà di diritto nei Gruppi Nazionali – per primo classificato si intende oltre al primo della gara indoor 18m, anche il primo dell’Olympic Round (nel caso il primo dell’Olympic Round sia lo stesso della gara indoor 18m, accederà ai Gruppi Nazionali il secondo classificato dell’O.R.).

Calendario operativo

La Coppa Italia CAG-CAS sarà assegnata alla Società che avrà il maggior numero di punti realizzati dai suoi migliori 4 atleti nella Finale Nazionale.

Premiazioni

Le Società riceveranno dalla FITARCO, in base alla classifica finale, i seguenti premi:

1^ Classificata € 2.000

2^ Classificata € 1.500

3^ Classificata € 1.000

4^ Classificata € 500

Dalla 5^ alla 20^ Classificata € 300

Tutte le spese di partecipazione saranno a totale carico delle Società esclusa l’iscrizione alla Finale Nazionale.

La Fitarco riconoscerà all’organizzazione della Finale Nazionale un contributo.

La fase finale sarà disputata su una gara indoor 18m più Olympic Round.

I migliori 8 classificati della gara indoor 18m di ogni classe disputeranno l’Olympic Round che porterà punti alla società, sotto forma di bonus.

I bonus per gli scontri sono:

ź 40 punti al primo classificato

ź 30 punti al secondo classificato

ź 20 punti al terzo classificato

ź 10 punti al quarto classificato

Alla Finale Nazionale è prevista la premiazione per il lavoro svolto dai Tecnici delle Società finaliste.

4. GIOCHI DELLA GIOVENTU’ (Programma già deliberato dal C.F.)

4.1 Norme Generali

La fase nazionale dei Giochi della Gioventù di Tiro con l’Arco viene organizzata direttamente dalla FITARCO.

Il regolamento a cui le Società, gli Istituti Scolastici e Comitati devono attenersi, è riportato di seguito integralmente.

Le fasi Regionali, Provinciali e Comunali saranno organizzate dai rispettivi Comitati e Delegati Provinciali nelle date da loro ritenute più idonee (previa comunicazione al Comitato Regionale) entro il 25 maggio 2003, termine ultimo per le fase regionali. Tali fasi sono ritenute "promozionali".

Le classifiche relative alle fasi regionali ed i nominativi dei finalisti dovranno pervenire entro e non oltre il 1 giugno 2002 alla Segreteria Federale.

4.2 Svolgimento delle Manifestazioni

Manifestazioni Comunali

Sono ammessi tutti i giovani che intendono partecipare ai Giochi della Gioventù 2002 in rappresentanza del proprio Istituto Scolastico oppure di una Società Sportiva. Il coordinamento locale è affidato ai Delegati Provinciali, che possono eventualmente limitare il numero dei partecipanti per Società o Istituto, o stimolare l’organizzazione di sotto-fasi distrettuali.

Manifestazioni Provinciali

Partecipano i giovani meglio classificati delle Manifestazioni Comunali nel numero stabilito dai Delegati Provinciali.

Manifestazioni Regionali

Sono ammessi i giovani meglio classificati nelle Manifestazioni Provinciali nel numero stabilito dai rispettivi Comitati Regionali.

Manifestazione Nazionale

Categoria Ragazzi/e nati nel 1991

Sono ammessi a partecipare il primo classificato e la prima classificata nelle rispettive Manifestazioni Regionali (1 maschio ed 1 femmina per ogni Regione).

Categoria Ragazzi/e nati nel 1990

Sono ammessi a partecipare il primo classificato e la prima classificata nelle rispettive Manifestazioni Regionali (1 maschio ed 1 femmina per ogni Regione).

Categoria Ragazzi/e nati nel 1989

Sono ammessi a partecipare il primo classificato e la prima classificata di ogni Categoria nelle rispettive Manifestazioni Regionali (1 maschio ed 1 femmina per ogni Regione).

Categoria giovanissimi/e nati nel 1992-93

Sono ammessi a partecipare i primi 2 classificati e le prime 2 classificate nelle rispettive Manifestazioni Regionali (2 maschi e 2 femmine per ogni Regione).

Numero complessivo massimo di partecipanti per Regione: 10.

4.3 Organizzazione delle Manifestazioni

Le Manifestazioni Comunali, Provinciali e Regionali sono organizzate dai Comitati Regionali FITARCO che si avvalgono dell'apporto dei Delegati Provinciali, nonché delle Società.

La Manifestazione Nazionale è organizzata dalla FITARCO e per il 2003 si svolgerà il 28/29 Giugno ad Avigliana (TO).

4.4. Giurie ed arbitraggi

Per la Manifestazione Nazionale la designazione del giudice di gara sarà curata dalla FITARCO mentre per tutte le altre Manifestazioni la designazione sarà effettuata a cura dei locali Comitati Regionali e dei Delegati Provinciali.

I giudici di Gara nelle manifestazioni Provinciali, Comunali e Regionali potranno anche essere Direttore dei Tiri. Nella fase Nazionale, la direzione della gara ed il numero degli arbitri dovranno rispettare i vigenti regolamenti per il tiro alla targa.

4.5 Reclami

Sono ammessi unicamente reclami concernenti la posizione irregolare dei partecipanti. I reclami devono essere presentati per iscritto direttamente al Direttore di Gara entro mezz’ora dalla fine della gara stessa.

Partecipazione: Tutti i partecipanti ai Giochi della Gioventù dovranno essere tesserati alla FITARCO.

I giovani provenienti da Istituti scolastici e che intendano partecipare a nome dell’Istituto, sono autorizzati a farlo, fermo restando l’obbligo del preventivo tesseramento presso una società affiliata alla FITARCO.

Assistenza sanitaria: Per tutti coloro che partecipano ai Giochi della Gioventù, nelle fasi precedenti quella Nazionale, è previsto il controllo sanitario per la pratica di attività sportive non agonistiche a norma del D.M. 28 febbraio 1983. Detto controllo dovrà essere attestato da un "Certificato di stato di buona salute" redatto in conformità al modello di cui all’allegato n. 1 del citato decreto.

La certificazione è rilasciata dai medici di medicina generale e dai medici specialisti pediatri. Per i partecipanti ai Giochi della Gioventù alle fasi nazionali sono prescritti, ai sensi del D.M. 18 febbraio 1982, ulteriori controlli.

L’accertamento di idoneità viene determinato dai medici di cui all’art. 5 della Legge n.33/80 (medici della Federazione Medico Sportiva Italiana), tenuto conto delle norme stabilite dalle Federazioni Sportive Nazionali.

Per le Manifestazioni dei Giochi devono essere approntate tutte le opportune garanzie affinché, in caso di infortunio, vi sia la possibilità di una assistenza tempestiva.

4.6 Rinvio

Per tutto quanto non previsto dal presente Regolamento si fa riferimento ai vigenti Regolamenti FITARCO.

4.7 Scuole Medie

Partecipanti: Sono ammessi a partecipare ai Giochi della Gioventù i giovani di ambo i sessi suddivisi nelle seguenti Categorie:

Ragazzi/e nati/e nel 1989

Ragazzi/e nati/e nel 1990

Ragazzi/e nati/e nel 1991

Esclusioni: Sono esclusi dalla partecipazione:

- I primi tre classificati ad una precedente Manifestazione Nazionale dei Giochi della Gioventù nelle categorie Ragazzi/e;

- coloro che si sono qualificati individualmente a partecipare ai Campionati Italiani di qualsiasi specialità nell'anno precedente

Norme tecniche: Sono in vigore al completo le norme ed i Regolamenti federali della Gara di "Tiro alla Targa all’Aperto" per quanto riguarda l’Arco Olimpico.

In deroga a quanto sopra in tutte le manifestazioni sarà vietato l’uso di qualsiasi forma di stabilizzazione nell’arco.

Programma: Nella Manifestazione Nazionale il Torneo consiste nel tiro di n.48 frecce su visuali regolamentari per il Tiro alla Targa all’Aperto da 80 cm. di diametro alla distanza di 20 m.

Nelle altre Manifestazioni è facoltà dei Comitati Regionali o dei Delegati Provinciali diminuire eventualmente le difficoltà riducendo il numero delle frecce da tirare, accorciando la distanza e/o aumentando la dimensione del bersaglio.

Il recupero delle frecce e la registrazione dei punteggi avverrà dopo ogni serie di 3 frecce (volée).

Ogni serie di 3 frecce dovrà essere tirata nel tempo massimo di 2 minuti.

Impianti: Le Manifestazioni Comunali, Provinciali e Regionali possono svolgersi sia all’aperto sia in palestra.

La Manifestazione Nazionale si effettua all’aperto.

4.8 Scuole Elementari

Partecipanti: Sono ammessi a partecipare i giovani di ambo i sessi che saranno suddivisi nelle seguenti categorie:

Categoria giovanissimi/e nati/e nel 1992 - 1993.

Categoria pulcini nati/e nel 1994 - 1995.

Esclusioni: Sono esclusi dalla partecipazione:

- I primi tre classificati ad una precedente Manifestazione Nazionale dei Giochi della Gioventù nelle Categorie Giovanissimi/e.

- Coloro che si sono qualificati individualmente a partecipare ai Campionati Italiani di qualsiasi specialità nell’anno precedente.

Norme tecniche: Sono in vigore al completo le norme ed i Regolamenti federali della Gara di "Tiro alla Targa all’Aperto" per quanto riguarda l’Arco Olimpico.

In deroga a quanto sopra, in tutte le manifestazioni sarà vietato l’uso di qualsiasi forma di stabilizzazione nell’arco.

Programma: Nella Manifestazione Nazionale, alla quale accedono unicamente le categorie Giovanissimi e Giovanissime, il Torneo consiste nel tiro di 48 frecce a 15 m. di distanza su bersagli regolamentari per il Tiro alla Targa all’Aperto da 80 cm. di diametro.

Nelle altre Manifestazioni è facoltà dei Comitati Regionali e dei Delegati Provinciali diminuire eventualmente le difficoltà riducendo il numero delle frecce da tirare, accorciando la distanza e/o aumentando la dimensione del bersaglio.

Per la Categoria Pulcini, che è ammessa a partecipare unicamente alle fasi Comunali, Provinciali e Regionali, il Torneo consisterà di massima in 48 frecce a 10 m. su bersagli regolamentari da 80 cm di diametro, fatta sempre salva la facoltà dei Comitati Regionali o dei Delegati Provinciali di diminuire eventualmente le difficoltà riducendo il numero delle frecce da tirare, accorciando la distanza e/o aumentando la dimensione del bersaglio.

Il recupero delle frecce e la registrazione dei punteggi avverrà dopo ogni serie di 3 frecce (volée).

Ogni serie di 3 frecce dovrà essere tirata nel tempo massimo di 2 minuti.

Impianti: Le Manifestazioni Comunali, Provinciali e Regionali possono svolgersi sia all’aperto sia in palestra.

La Manifestazione Nazionale si effettua all’aperto.

Classifiche: Nella fase nazionale sono previste classifiche individuali, sia maschili che femminili, suddivise per le diverse quattro categorie.

La classifica a squadre, per Regione, sarà stilata sommando i punteggi di tutti i componenti la rappresentativa regionale.

4.9 Programma di attività post-GdG

Al fine di non vanificare il lavoro svolto dalle Società sportive e dalle Scuole, i Comitati Regionali sono invitati a programmare delle gare riservate ai giovani che hanno partecipato alle varie fasi dei G.d.G.

Le gare, che dovranno avere una cadenza almeno mensile, dovranno essere organizzate nel periodo compreso fra la fase regionale e l’inizio del nuovo anno scolastico.

Le gare potranno essere disputate all’aperto o al chiuso alle medesime distanze previste per i G.d.G. per i "Pulcini" , oppure a 18 metri per i "Giovanissimi" e "Ragazzi" che si apprestano a partecipare alle gare di calendario FITARCO invernali.

5. SCUOLA FEDERALE DI TIRO CON L’ARCO

E’ allo studio l’istituzione della Scuola Federale di Tiro con l’Arco che avrà come obiettivo primario quello di individuare i migliori elementi giovanili (nelle diverse fasce di età), monitorarne e curarne lo sviluppo sia fisico che tecnico, ed essere un riferimento certo per i Tecnici personali e regionali.

La Scuola Federale di Tiro con l’Arco sarà coordinata dal Responsabile dei Gruppi Nazionali Giovanili, che in collaborazione con i Tecnici Federali, provvederà ad individuare in una prima fase la forma strutturale e gli obiettivi da perseguire. Provvederà inoltre ad individuare i riferimenti ed i supporti territoriali (che dovranno essere ricercati anche fra i Tecnici di quelle Società che più si distinguono nel settore giovanile), e dovrà definire i programmi sia per quanto concerne l’attività di monitoraggio dei giovani atleti, sia per quanto concerne l’organizzazione dei Centri Federali Estivi che si ritiene siano un importantissimo momento di verifica e confronto delle esperienze.

Sarà compito della Scuola Federale, l’organizzazione di raduni collegiali e incontri di lavoro decentrati finalizzati alla preparazione degli atleti dei Gruppi Nazionali (questi ultimi a carico degli atleti come avvenuto nel corso del 2002), utilizzando queste occasioni anche incontrando i Tecnici personali per definire al meglio le forme di collaborazione e valutare la preparazione del Tecnico personale al fine di individuare quelli eventualmente da inserire nello staff federale.

La Scuola Federale collaborerà inoltre con la Commissione Formazione Quadri nella individuazione dei programmi e materie da sviluppare nei Corsi di Specializzazione per Tecnici Giovanili previsti nella primavera 2003 al fine di consentire alle Società sportive ed alle Regioni la formazione specifica di questa delicata categoria di tecnici.